Come prima lettura proponiamo una poesia di Gianni Milano, in attesa che riesca finalmente a raggiungerci per presentare il suo libro! Potete immaginare la nostra sorpresa e delizia nello scorrere questi versi.
La Miccia – Gianni Milano
La miccia
prende fuoco
dalla muffa d’una cantina
dall’umido
dal buio
dal topo disturbato
dall’emarginazione
prende fuoco
nella mega-cantina
madre di tutti i ricettacoli
nascosti
madre delle grandi attese
abortite
madre degli sguardi
che non guardano più
prende fuoco
senza rumore
ma divora tempo
e determinata la miccia arriverà
a deflagrare
farà piovere sulla gente attonita
sorda ed automatica
carte e carte e carte
e bolli e bolli e bolli
sul nulla
della piccola vita
sulla polvere che l’oblio accumula
e l’esplosione smantella.
Un verso, a volte, è definitivo.
2016
da “non costerò un centesimo”, autoproduzioni fenix, 2019