Spesa Sospesa

Siccome l’ultima cassetta della nostra spesa sospesa è sparita (a una prima ipotesi avevamo pensato agli UFO, ma non escludiamo qualche zombie scappato dal laboratorio che se la sarebbe mangiata intera)…

RILANCIAMO la spesa SO-SPESA: invitiamo tutt* coloro che volessero portare la propria solidarietà, a offrire beni di prima necessità a chi è in difficoltà in questi mesi.

Consapevoli della forza della SOLIDARIETÀ e del MUTUO APPOGGIO, vi riproponiamo la cassetta SO-SPESA: se puoi metti, se hai bisogno prendi.

DOVE: nei pressi del Laboratorio Autogestito La Miccia (Via Toti, 5, Asti)

QUANDO: martedì e giovedì in mattinata, mercoledì sera (dalle 20.30)

Ci risiamo! Sui fatti di Bologna

Si ripete un copione già noto: sette anarchicx arrestati, altrx cinque con obbligo di dimora. Questa volta a Bologna, facendo tanto rumore. Le accuse sono pesanti: associazione con finalità di terrorismo e di eversione dello Stato democratico. Capi di imputazione per i quali si rischiano fino a 10 anni di reclusione. L’accusa più grave riguarderebbe il danneggiamento di alcuni ripetitori. Un gesto poco più che simbolico che non ha visto coinvolta nessuna persona fisica. 
 
Vengono contestati poi altri reati minori, tra i quali i più significativi sarebbero la produzione e la diffusione di materiale propagandistico, in solidarietà con i detenuti e contro i CPR, su siti e social network: veri e propri “reati d’opinione” che appaiono quanto mai distanti dagli atti di reale terrorismo che ben conosciamo. L’azione, per ammissione della stessa procura, ha una forte valenza preventivascongiurare il diffondersi di campagne di lotta anti-stato” in questo momento di emergenza. Per un approfondimento sulle accuse e sui fatti contestati rimandiamo all’articolo e all’intervista pubblicate dalla bolognese Radio Fujiko: https://www.radiocittafujiko.it/bologna-le-pesanti-e-gia-viste-accuse-di-terrorismo-agli-anarchici/
 
Appare palese il tentativo di criminalizzare ancora una volta il dissenso e la solidarietà di chi lotta contro le istituzioni statali, artefici in sommo grado di violenza e soprusi di ogni genere. Questa emergenza sanitaria ha svelato le evidenti responsabilità dei governi per il vergognoso smantellamento della sanità pubblica, per le sempre più profonde diseguaglianze sociali e per l’incondizionato servilismo verso un sistema economico capitalista e distruttivo che ha materialmente creato le condizioni di diffusione del virus. Dunque, proprio in questa emergenza, è considerata ancora più pericolosa ogni forma di dissenso – che sia manifestato fisicamente in strada o anche solo a parole. 
 
Il tempismo di questi arresti non è per nulla casuale e getta una luce inquietante su tutta la vicenda. Se oggi la repressionsi abbatte suglx anarchicx, non è irragionevole pensare che in un futuro non lontano, con il peggioramento delle condizioni economiche e il riacutizzarsi del malessere sociale, tali misure pesantissime finiscano per colpire anche chi anarchicx non è, non appena farà un passo fuori dal limite di ciò che è consentito fare, dire e pensare nei confronti di chi accentra nelle proprie mani potere e ricchezza. 
 
Questi fatti ci chiamano tuttx a prendere una posizione netta in merito, e la nostra non può che essere di solidarietà verso tuttx lx compagnx colpite da questa infame manovra, e verso chiunque decida di opporsi a questa violenza istituzionale. Consci che un domani queste stesse parole potrebbero essere considerate fuorilegge, continuiamo a lottare perchè non è questo l’unico mondo possibile, e di certo nemmeno il migliore.
 
Per la libertà e per la fine di ogni sfruttamento, insieme a chi resiste e lotta!
 
L.A MICCIA
 
 

Spesa Sospesa e Solidarietà di Quartiere

L’8 maggio abbiamo lasciato una cassetta nel parco del quartiere San Rocco, il quartiere in cui vive L.A. Miccia.

Nella cassetta: pasta, sugo, caffè, biscotti, riso, legumi e un invito a prendere e lasciare generi di necessità. Anche alcune copie di Umanità Nova.

Dopo un giorno la spesa iniziale è finita, qualcunx ha aggiunto tonno, pasta e vino, e un commovente biglietto. Grazie e daje di solidarietà!!