Giacomo Tartaglino nasce a Mongardino nel 1878 e muore ad Asti nel 1961. Tartaglino, nome di battaglia da partigiano “Nedo”, inizia la propria attività politica come socialista e sindacalista tra i ferrovieri. Durante la Prima Guerra Mondiale organizza una rete che permette l’espatrio clandestino di centinaia di disertori. Disertore egli stesso, sarà una guardia rossa sulle barricate di Monaco. Ritornato in Italia, durante gli anni del fascismo, subirà numerosi fermi e perquisizioni dalla polizia fascista, fino al 1944, anno in cui partecipa alla Resistenza come partigiano combattente. Nel dopoguerra aderirà alla neonata Federazione Anarchica Italiana, facendosi promotore del Gruppo Anarchico “Pietro Ferrero”, con sede ad Asti in via Mazzini n. 6.
Quello che vi proponiamo di seguito è un estratto dall’opuscolo “Storia di Nedo. Disertore, partigiano, anarchico”. Questo piccolo lavoro, autoprodotto dal nostro centro di documentazione CDL Felix, doveva essere presentato proprio in questi giorni. La pandemia ne ha impedito l’uscita ma vogliamo comunque condividerne con voi qualche pagina, in attesa di poter presentare l’intero lavoro in una sede più congrua.
Scarica l’opuscolo qui: Storia di Nedo – estratto